Non conoscevo la storia di Maria Chiara anche per questo ho vissuto l’incontro come un regalo proprio all’indomani della mia Ammissione agli Ordini, avvenuta il 15 marzo.
La storia di una conversione che non imprigiona Maria Chiara dentro un’aurea di santità lontana dalla vita quotidiana, ma che la fa percepire più vicina che mai agli uomini di oggi.
L’esperienza degli ultimi anni di vita terrena di Maria Chiara è intrisa d’amore per Dio, per la vita. Nonostante la malattia, lei diviene feconda, diventa terreno fecondo da dove poter attingere e trovare il coraggio per aprire senza riserve il nostro cuore a Dio.
Cosa mi regala Maria Chiara? Il desiderio ancora più acceso di vivere il mio ORA e ADESSO con gioia piena, con Gesù accanto, sicuro di essere in buone mani.
Calogero Sallì