Pensare a cosa poterti donare in un giorno così importante, qualcosa che potesse esprimere tutta la gratitudine che ho nei tuoi confronti e nei confronti del Signore che ancora una volta non ci ha deluso! Pensare a qualcosa che arrivandoti lassù, avrebbe potuto lasciarti senza parole,qualcosa di inspiegabile e che riflettesse tutto l’amore che ogni giorno di più, inspiegabilmente, cresce a dismisura, unendoci in un vincolo di eternità. Pensare ad un regalo che aprendolo potesse, ancora una volta, far germogliare il tuo meraviglioso sorriso, protagonista principale del nostro prodigioso incontro. Pensare, pensare e ancora pensare e non riuscire a trovare nulla che potesse essere all’altezza di tale compito. Così accetto la resa, consapevole del fatto che, ancora una volta e ancora in un giorno così speciale, non sono stata io a donarti qualcosa ma sei stata tu a concedermi un altro pezzetto di paradiso. Adesso continuando a ricevere grazie su grazie per tua intercessione, impacchetto e spedisco lassù tra le nuvole un qualcosa che ti sarà molto familiare ma, che comprendendone il valore, ti rubo volentieri, non ho nulla che possa compensare ciò che tu hai dato a me ma “posso affidarti tutto il mio amore che è cosa poca” ma è ciò di più prezioso che ho al mondo! Oggi il cielo è in festa e a spegnere questa trentesima candelina con un soffio di eternità, insieme agli angeli e ai santi, umilmente e indegnamente è presente anche il mio cuore! Esattamente come un prodigio… Grazie..
Sabrina